Il barocco leccese trova la sua massima espressione nella Chiesa di Santa Croce, che vanta una facciata ricca di dettagli e pregevoli decorazioni al cui centro splende il meraviglioso rosone contornato da una ghirlanda che racchiude fiori e putti. Accanto alla Basilica, di altrettanto splendore, il Palazzo dei Celestini, ex-convento divenuto l’attuale sede dell’Amministrazione Provinciale.
Un’altra piazza dal fascino indescrivibile è Piazza Duomo, un gioiello dell’arte barocca che ingloba la Cattedrale di Lecce con l’attigua torre campanaria alta circa 70 metri, il Palazzo Vescovile ed il Palazzo del Seminario.
Il Castello di Lecce, risalente al XVI secolo, è intitolato a Carlo V, il quale ordinò la sua fortificazione per esigenze difensive contro gli attacchi dei turchi ed il cui ampliamento interessò una struttura normanna preesistente. Oggi il Castello ospita vari eventi culturali e centri di informazione turistica.
Degne di nota sono senz’altro le tre porte urbiche, riccamente decorate, che aprono al centro storico. Si tratta, in ordine cronologico di costruzione, di: Porta Rudiae, decorata con le statue dei santi protettori della città (Sant’Oronzo, San Domenico, Sant’Irene); Porta Napoli, ornata con lo stemma asburgico (l’aquila reale); e Porta San Biagio, dedicata appunto a San Biagio.
Altri luoghi simbolo della città da visitare: il Teatro Romano, la Chiesa di Santa Chiara, la Chiesa di Sant’Irene, la Chiesa del Gesù, Palazzo Loffredo Adorno, la Basilica di San Giovanni Battista.