La città di Lecce è solare e misteriosa allo stesso tempo.

Sono infinite le leggende e gli aneddoti che si nascondono dietro agli sguardi di ogni grifone o putto corroso sui capitelli dei portali nobiliari sparsi nelle labirintiche viuzze del centro storico e ancora di più sono gli incanti che si manifestano una volta che quei portali si aprono.

È infatti noto ai locali e anche a qualche turista più attento, che dietro a diversi dei numerosissimi portali dei palazzi del centro storico si nascondono dei bellissimi giardini, in alcuni casi di dimensioni enormi, che mai ci aspetteremmo di trovare in stradine così strette.

 

Sono cortili protetti dalla discrezione e in alcuni casi anche dalla leggera gelosia delle famiglie che se li tramandano di generazione in generazione; alcuni sono stati anche mostrati nel cinema che da diversi anni trova a Lecce e nel Salento uno dei suoi set preferiti; ad esempio, chi ha visto il film “Mine Vaganti” di Özpetek avrà fatto caso alla magia di alcuni scorci di questi cortili e giardini nascosti proprio in alcuni angoli del piccolo centro storico di Lecce.

Ma come poterli ammirare di persona?

Una delle occasioni migliori per conoscere i cortili segreti della città di Lecce è, sia per i viaggiatori che per gli abitanti del luogo, l’evento che si tiene ogni anno in una domenica di metà maggio, denominato “Cortili Aperti”.

Quest’anno l’appuntamento è domenica 27 maggio, a chiusura della rassegna “Festival in Bellezza” che dal 24 al 27 metterà in scena in centro città tutte le attività e realtà locali che promuovono e curano la bellezza come patrimonio locale.

In occasione dei “Cortili Aperti”, manifestazione a cura dell’Associazione Dimore Storiche Italiane (sezione Puglia), in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, sarà possibile attraversare liberamente quei misteriosi enormi portali che conducono in meravigliosi giardini privati, alcuni dei quali anche sedi dei set cinematografici menzionati.

All’interno dei cortili, anche esposizioni artistiche, degustazioni enogastronomiche, momenti musicali, tutto su un percorso libero che si dipana nella labirintica città barocca.

Lecce è anche città di terrazze meravigliose.

 

Altra peculiarità dell’architettura abitativa locale sono le sue ampie terrazze.
La terrazza o il terrazzino, come ogni leitmotiv architettonico, rispecchia un amore degli abitanti del luogo per alcuni riti quotidiani: godere del sole, quasi onnipresente e caldo per sette mesi l’anno, trascorrere momenti di riposo, vivere l’aria aperta e il silenzio pur senza allontanarsi dalla città, sempre troppo amata per essere abbandonata.

Terrazze che si affacciano su altre terrazze e campanili, animate da una loro vita lenta, come se si trattasse di una città parallela su un altro livello, un po’ più vicino al cielo particolarmente azzurro, atra caratteristica di questa regione.

Trascorrere un pomeriggio, una colazione, una serata su una delle terrazze del centro storico della città è un’esperienza davvero imperdibile eppure che molti non sanno come vivere e come accedervi.

Tra i 5 più bei rooftop bar di Puglia c’è anche un famoso bar di Lecce, ad esempio. 

E poi è possibile godersi il proprio soggiorno nel centro storico di Lecce da una terrazza privata, come nell’elegante appartamento con terrazzino Casa Cairoli, a pochi metri dal duomo, che offre una vista sulla parte più serena e vivace del centro storico.

Bellissimo e grande anche la terrazza attrezzato della bellissima Casa Pagoda, alla cui bellezza degli esterni si uniscono degli interior adatti agli appassionati di arredamento di interni, agli amanti dell’arte e di uno stile chic e fantasioso.

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 Quale modo migliore per conoscere i segreti di Lecce se non dai suoi giardini segreti e terrazze nascoste?