Che la primavera in Puglia arriva subito come un’anticipazione dell’estate, fa di certo parte delle cose che quasi tutti già sanno.
Quindi non è necessario raccontarti dei diversi lidi che inizieranno ad aprire nei fine settimana salentini già a partire dai primi due week end del mese, tanto meno ricordarti della bellezza delle campagne in fiore delle Murge o di quanto i Trulli di Alberobello siano tra gli scenari migliori da fotografare con il cielo azzurro, buganville e gli oleandri bianchi e rosa.
Cerchiamo di darti dritte che (forse) ancora non conosci in merito alle cose più stimolanti da fare nel mese di aprile in Puglia, perché è in questo mese che queste attività hanno il via o comunque iniziano a dare il meglio della Puglia Experience.
Si tratta di esperienze e percorsi che uniscono la possibilità di godere dei paesaggi mozzafiato alla possibilità di conoscere la storia locale mista di superstizioni, giochi di potere, magia.
Storia imperiale, magia e superstizioni in un paesaggio mozzafiato
Non c’è dicotomia più profonda di conoscere di persona i misteri che popolano la storia della Puglia e di alcuni suoi castelli e monumenti in un paesaggio così assolato, in cui il verde acceso è macchiato dal fiume giallo dei fiori selvatici ai piedi degli ulivi, su pianure interminabili.
In Puglia ad aprile (o meglio, da aprile in poi) è possibile unirsi a diverse attività escursionistiche che uniscono trekking dolce guidato da esperti di storia locale che raccontano gli itinerari della Puglia imperiale, delle gesta dell’Imperatore più moderno e illuminato che la storia di occidente abbia conosciuto, Federico II.
Ad esempio, affidandosi all’esperienza pluriennale di Dauniatur.it è possibile seguire un itinerario che parte dall’atmosfera mistica della grotta rupestre di San Michele Arcangelo, che sorge in una grande cavità carsica ai piedi di Minervino Murge (luogo di culto già in epoca pre-cristiana, è stata certamente abitata in età preistorica, adattata poi al culto cristiano).
Da qui si arriva a Castel del Monte di inestimabile valore storico, mix di elementi culturali venuti dal nord Europa, dal mondo mussulmano e dall’antichità classica. Per via delle sue suggestioni simboliche, utilizzato anche come osservatorio astronomico, si può ammirare l’intero territorio. Dalle sue imponenti bifore e trifore si domina un paesaggio che arriva fino al Gargano.
L’itinerario passa attraverso la città di Trani, da sempre uno dei porti più importanti della Puglia.
Per info, date e prenotazioni contattare www.dauniatur.it che, sempre nel mese di aprile, organizza anche interessanti tour nelle masserie della Daunia, con visita a ipogei e necropoli precristiane.
Sempre improntata sulla storia imperiale ma con uno spaccato più netto sulla vita della Puglia medievale, è l’evento attesissimo ogni anno “Federicus (23-24-25 aprile), una festa medievale che coinvolge tutta l’antica città federiciana di Altamura.
L’evento attira ogni anno migliaia di visitatori, attirati dall’imponente scenografia che rende tutta la città un vero e proprio teatro, colmo di figuranti, da sbandieratori, tamburrini, giocolieri, artisti di strada e giullari lungo le vie del centro antico. Leitmotiv di quest’anno, La Superstizione. (www.federicus.it)
Brindisi e gli itinerari per conoscere e proteggere l’ambiente
Attivo su tutti i fronti della narrazione e tutela territoriale, i Parco naturale Regionale Dune Costiere, che si estende da Torre Canne a Torre San Leonardo (www.parcodunecostiere.org), organizza percorsi a piedi o in bici alla scoperta della flora locale, sempre mista a degustazioni e incursioni nei più bei territori a ridosso del meraviglioso mare locale.
Itinerari pensati per grandi e piccoli come la passeggiata tra le dune fossili alla scoperta delle diverse varietà di orchidee (9 aprile).
Il Calendario del Parco è in continuo aggiornamento e ti consigliamo di tenerlo d’occhio in qualunque periodo dell’anno volessi venire nella parte meridionale della Puglia.
Dal Salento si parte, con il buon vento
Ti abbiamo già detto qualcosa sugli itinerari di Trekking del Salento (qui te ne indichiamo ben 15) e anche sugli itinerari fotografici perfetti per gli amanti della fotografia con macchina e con smartphone.
Ora che la Pasqua Cristiana è appena trascorsa, ti interesserà spere che il week end del 28 maggio iniziano le celebrazioni di quella Ortodossa in Grecia e che l’associazione Sognoblu a Sud (http://sognobluasd.blogspot.it) organizza viaggi in vela per andarla a vedere dal vivo, partendo da Otranto.
Ma è ovviamente anche possibile vivere ‘da non esperti’ l’emozione di un tramonto e un aperitivo su una barca a vela, con l’aiuto e la guida di esperti che ti possono mostrare le grotte e le coste del Salento con la loro storia e le loro leggende.
Puoi cercare l’itinerario che fa per te attraverso il calendario di www.salentoeasy.it, dalla vela allo yacht, dall’Adriatico allo Ionio. Esperienza da re e regine, ma prezzi decisamente accessibili (in media sui 25 euro).