Un misto di tradizione edilizia, architettura sapiente e design fantasioso e moderno, le terrazze del Salento, soprattutto nei paesini affacciati sul mare, sono una caratteristica locale non molto nota ma che lascia sempre tutti senza parole.
Vediamo che cosa hanno di speciale le terrazze dei borghi del Salento.
Una magia che nasce da un’esigenza.
Salendo in un qualunque punto alto e panoramico di uno dei tanti bellissimo borghi marittimi del Salento si avrà davanti agli occhi una distesa irregolare di terrazzini di diverse altezze ma tutte bianche o giallastre, che anticipano la vista azzurra del mare.
Nascono da esigenze di clima e di edilizia locale, dal momento che questo è un territorio dove non piove molto e bisogna fare in modo di gestire al meglio l’umidità salmastra che intacca, nel tempo, le superfici esterne, che quindi devono essere semplici e lineari.
La prevalente assenza di neve rende inutili i tetti spioventi e le coperture “piatte” sono sempre andate per la maggiore.
Trattandosi di superfici molto ampie, che coprono le intere piante delle case, è abitudine per i proprietari e gli abitanti di queste zone creare su queste terrazze non solo degli angoli relax ma… dei veri e propri universi, una sorta di seconda casa sotto il cielo.
Poltrone che raccolgono il sole e il vento
Non è dunque strano vedere piccoli salottini arredati con fantasia e ingegno: supporti in pietra di modo da poter facilmente togliere i cuscini quando la stagione non consente più di trascorrere serate all’aperto, gazebo eleganti con drappeggi semplici, facili da togliere e mettere velocemente.
Angoli conviviali
Per i salentini, pranzare o cenare in terrazza è una tipica abitudine estiva della quale ti innamorerai.
È una cosa normale come il ragù la domenica, come il vino buono nelle occasioni speciali, come i tarallini all’ora dell’aperitivo.
Trattandosi di spazi, come detto, generalmente molto ampi, non è inusuale vedere tavoli in legno grezzo creati appositamente per questi spazi, dove vengono accolti amici e parenti da maggio a fine ottobre.
Giardini pensili
Molte case nei borghi antichi delle città di mare si tramandano di padre in figlio e appartengono alle stesse famiglie da generazioni.
Quella che negli anni settanta era una piantina di agrumi messa in un vaso, viene curata fino a diventare un albero che generali limoni, ombra, frescura per anni e anni.
Per questo sulle terrazze con vista mare del Salento si vedono spesso veri e propri giardini. Sono il frutto dell’unione di amore e attenzione… ed estetica e cura negli esterni.
Chicche di lusso
Chi lo ha detto che servono immensi terreni per avere una piscina, un solarium, un’area yoga e benessere?
Le terrazze sono oggetto di attenzione di interior designer di tutto il mondo che cercano e trovano soluzioni per far diventare questi spazi locali e tipici delle vere e proprie gemme di lusso e classe.
Se un tempo qui si mettevano solo sedie sdraio e piccole amache, oggi è il tempo di raffinate piscine (spesso vista mare), lettini per massaggi, tappetini di prato artificiale per lo yoga e la meditazione.
Ci sono mille e più motivi per venire nel Salento e conoscere queste chicche di bellezza e design.