Cosa vedere a Giurdignano, comune strategico a poca distanza da coste meravigliose e diversificate, luogo per passeggiate di storia e natura e soggiorni da favola. 

Definito come il Giardino megalitico d’Italia per via della sua incredibile concentrazione di Dolmen e menhir di epoca neolitica,  Giurdignano, in provincia di Lecce, è un luogo di grande attrazione per i viaggiatori consapevoli, che amano scoprire i territori di alto valore culturale in modo lento.

Soprattutto Giurdignano è un luogo strategico per chi vuole soggiornare nel Salento vicino al mare ma lontano dal caos che a volte le marine possono attirare.

Giurdignano è un comune di appena duemila abitanti in provincia di Lecce, la cui posizione è la punta di un triangolo che unisce Otranto e Porto Badisco. 

Dunque è in una posizione davvero strategica per chi vuole conoscere e visitare

• Otranto

• Il mare azzurro intenso e l’area naturalistica di Porto Badisco

• la cultura millenaria e la sacralità di dolmen e menhir

• visitare altri borghi bellissimi dell’entroterra Salentino.

Prima di addentrarci in un elenco di cose da non perdere a Giurdingnano, ti consigliamo di sceglierlo come base del tuo soggiorno nel Salento, in Casa Riad Impluvium.

Casa vacanze molto peculiare, si distingue per il suo stile un po’ “Riad inespugnabile”, circondata da mura alte, e un po’ “masseria”, con i suoi bei cortili interni arabeggianti, nel cuore di Giurdignano.

Qui il tempo scorre al rintocco delle campane della vicina Chiesa, e il bel cortile interno è il luogo perfetto per godere del profumo delle sere d’estate.

Guarda altre immagini di Casa Riad Impluvium a Giurdignano 

Cosa vedere a Giuirdignano e cosa fare nei dintorni del Giardino Megalitico d’Italia

 

Dolmen e Menhir, patrimonio unico in Italia

i dolmen e i Menhir sono antichissime costruzioni funebri e/o celebrative di epoca preistorica (per lo più neolitico per i Menhir e tra il V e III secolo A.c. nel caso dei Dolmen).

Le loro radici così arcaiche ne hanno sempre reso complessa l’esatta tracciatura storica e esatta funzione, rendendoli così anche molto mistici e magici; i luoghi in cui si trovano dolmen e menhir a Giurdignano sono sia aree abitate che aree di piena campagna ma in tutti i cosi l’energia storica e sacra è forte, tanto che anche la Chiesa, nei secoli e nella storia locale, li ha nominati con nomi di Santi cristiani.

 Itinerario a piedi per per vedere i Dolmen e Menhir a Giurdignano

• Piazza Municipio, proseguire verso Via Borgo: vi imbatterete nei menhir gemelli.
• Proseguendo sempre su Via Borgo lasciatevi alle spalle l’area abitata, attraversando la campagna;
  Troverete il menhir San Paolo, anche detto Menhir Vicinanze 1, alto circa 3 metri e con due croci incise sulla faccia rivolta a Sud, che prende il nome da un antico casale.
• Seguendo l’indicazione percorso megalitico troverete il menhir Vicinanze 2, circondato da ulivi e muretti a secco.
• Andando avanti di circa 2 km si raggiunge il dolmen Stabile (siamo già in località Giuggianello).
• Rivedrete il centro abitato; prendete Via Piave per arrivare al menhir San Vincenzo.
• Dolmen Grassi, lo troverete lungo la strada che collega Giurdignano con Minervino di Lecce .

Cripta di San Salvatore

Tra le cose da vedere a Giurdignano ci sono altre strutture di epoca molto antica e dal fascino misterioso, come la cripta di San Salvatore, praticamente proseguendo il percorso appena interrotto per la visita ai megaliti;
Scavata interamente nella roccia, una cripta a tre navate.

Frantoio ipogeo Trappitello del Duca

Il Salento ha, tra i suoi infiniti elementi di interesse artistico, storico e architettonico, anche i frantoi sotterranei, anche detti ipogei. 

Tra questo, il Trappitello del Duca, XVI secolo, qui a Giurdignano, che troverete proseguendo sempre su Via Borgo, tra l’area abitata e i megaliti dell’area di campagna. Una scaletta in pietra vi porterà in un grande ambiente in cui sono esposti gli strumenti antichi della produzione dell’olio, tesoro salentino.

L’abbazia Centoporte di Giudignano

A due km dal centro abitato, troviamo un luogo di grande fascino proprio per il mistero insito nel suo stato di abbandono; Bella da fotografare e da osservare in silenzio, sentendo l’energia del luogo, che prende il suo nome dalla notevole presenza di porte e finestre, che contribuiscono ai giochi di luce e di azzurro con il cielo del Salento.

Palazzo Baronale

Nel pieno centro del paese, in Piazza Municipio, troverete il Palazzo Baronale, un imponente esempio di fortificazione anti saracena che dà un saggio di come, nel XVI secolo, la paura delle invasioni dal mare erano al centro della progettazione urbana e rurale.

Nel 1600 fu dotato di fossato. Per circa due secoli fu dimora delle famiglie di feudatari che qui si alternarono.

Chiesa della Trasfigurazine del Signore

Sempre in piazza municipio, la chiesa della Trasfigurazione del Signore (metà del 1770) si presenta come un nucleo compatto e lineare in pietra leccese all’esterno, con un interno di altari marmorei su una struttura a navata unica e croce latina.

Cosa fare e vedere nei dintorni di Giurdignano

Come detto, Giurdignano è un paese strategico, perché vicino a moltissime aree di interesse del Salento.

Nei dintorni di Giurdignano è infatti possibile 

• Visitare Otranto, dal meraviglioso borgo alle sue Cave di Bauxite

• Visitare e andare al mare a Porto Badisco, luogo paradisiaco in cui la leggenda narra approdò Enea, in fuga da Troia in fiamme

• visitare il borgo di Uggiano la Chiesa

• e Minervino di Lecce