È strano pensare che la primavera è già alle porte, dal momento che un vero e proprio inverno qui nel Salento quest’anno non c’è stato.
Cambiamenti climatici a parte, un inverno molto mite non è una novità qui, ma una sorta di ricorrenza ciclica bi o triennale per cui a cavallo del 2015-16, a parte alcuni giorni di pioggia e una settimana con temperature al di sotto dei 6 gradi, giusto per farci ricordare che cosa è, più o meno, la stagione fredda, il clima mite non ci ha praticamente mai lasciati facendoci pensare per tutto il corso dell’ “inverno” alle cose più belle da fare in primavera e in estate.
Tra queste, andare alla ricerca dei migliori ristoranti di pesce fresco, vicino alle coste, di modo da poter unire una passeggiata in paese pre-pranzo per fare aumentare l’appetito ad una scorpacciata del miglior pesce appena pescato e poi andarsi a riposare su una panchina guardando il mare.
Oppure per una cena dopo una giornata tra mare, passeggiate, sport e trekking.
Se stai pensando al tuo prossimo viaggio nel Salento o se sei un abitante della zona ma non ti sei mai addentrato nel magico mondo della gastronomia a base di buon pesce fresco, segui questi nostri piccoli consigli, adatti a chi
- Vuole mangiar bene e scoprire i sapori locali
- Vuole godersi paesaggi mozzafiato in riva al mare
- Vuole anche assaggiare nuove ricette, uniche nel loro genere, che fondono tradizione a sperimentazione.
Frequentare queste zone e godere della ristorazione salentina nel periodo di aprile, maggio e inizio di giugno ha una serie di vantaggi.
Dal clima mite e caldo ma ancora non difficile come possono esserlo le temperature di agosto e luglio, flussi turistici minori quindi meno folla nei piccoli borghi e… chef meno stressati, quindi ristoratori più in grado di coccolarvi come meritereste.
Iniziamo quindi il nostro percorso gastronomico, ideale tutto l’anno ma che a nostro avviso sfiora l’apice del godimento in primavera.
Gallipoli
Arabesque
La vista mare dall’Arabesque è delle migliori! Questo locale ha uno stile arabeggiante e consente di pranzare fuori e dentro a seconda della disponibilità dei posti e delle condizioni climatiche.
Un menu completo si aggira sui 40 euro circa e tra i piatti più in voga troviamo gli involtini di pesce spada, cozze gratinate, tubettini allo scorfano.
Cucina predisposta anche per celiaci.
Riviera A. Diaz, 9.
La Giudecca
Curato in ogni minimo dettaglio, ideale per cene raffinate e per chi ama sentirsi coccolato al 100%, la Giudecca offre, grazie al suo chef Antonio Russo e il suo team, piatti noti alla tradizione salentina e rivisitazioni sperimentali per i veri intenditori e intenditrici.
Imperativo categorico del menu: il rispetto delle stagionalità del mare e della terra. Dunque anche dei clienti.
Tra i piatti proposti, la tagliata di calamaro alla gallipolina, triglie al radicchio con aceto balsamico, taglioni bianchi di semola al sugo di cicala di mare con pomodorino pachino, gamberoni di Gallipoli flambati al brandy con scaglie di mandorle.
Si trova anch’esso sulla costa, offrendo una bellissima vista dello Ionio.
Via Minzoni, 3.
www.ristorantelagiudecca.it
TROVA LA PERFETTA ED ELEGANTE SOLUZIONE PER IL TUO SOGGIORNO A GALLIPOLI
Spostandoci nella bellissima città di Otranto, sull’altro versante, quello adriatico, si aprono molte possibilità mangerecce per chi ha voglia di rifocillarsi dopo lo shopping o una passeggiata nel bellissimo centro storico, lungo i romantici muraglioni che guardano il mare.
Otranto sa essere sempre antica e moderna, saggia ma giovane e folle al contempo, e lo si evince anche dalle sue proposte gastronomiche. Prima fra tutte, ti indichiamo il
Peccato di Vino
Ristorante dalla sperimentalità innovativa, che unisce spigola ad asparagi verdi, pinoli, uvetta e vinaigrette all’arancia.
Via Rondachi, 7 Otranto
Pagina Facebook di Peccato di Vino
Tradizione e innovazione si incontrano anche negli interior semplici e accoglienti di
L’Altro Baffo, dove il pesce fresco si unisce agli ingredienti di stagione del territorio.
La Chef Cristina Conte, dallo spirito allegro quanto i suoi occhi chiari, conosce a fondo la tradizione gastronomica legata al pesce e studia attentamente tutte le innovazioni e fusioni, che poi ri-propone nei suoi piatti ricchi di creatività.
Dal menu degustazione di 16 euro al menu completo (antipasti, primo, secondo, dolce) che va dai 50 ai 120 euro a seconda delle portate.
Via Cenobio Basiliano, 23 – Otranto
www.laltrobaffo.com
TROVA LA PERFETTA SOLUZIONE PER IL TUO SOGGIORNO A OTRANTO
Una destinazione perfetta per chi ama i più bei paesaggi di mare, i porticcioli con i pescatori e le paranze, i tramonti dai colori accesi che uniscono cielo e mare, è Tricase Porto, un rione di 300 anime salve del comune di Tricase a 53 km a sud di Lecce.
Qui, per chi non vuole allontanarsi neanche di 10 metri dal mare, sentirne l’odore e persino qualche schizzo ogni tanto, proponiamo
La Bolina.
Piattaforma a ridosso di un mare cristallino, può ricordare la trattoria sul mare del Commissario Montalbano. Menu molto economico (meno di 50 euro per il menu completo) e posti limitati. Ottimi vini del Salento (e non solo), è possibile anche scegliere un aperitivo a base di vino e qualche stuzzicheria nell’area ‘divanetti’.
Banchina del Porto vecchio, Lungomare Colombo.
Bellavista è un altro ristorante di Tricase Porto, un po’ più grande de La Bolina, nel quale è possibile organizzare (o imbattersi in) ricevimenti. Anche qui, vista spettacolare che dà sul mare e profumo di macchia mediterranea che lo circonda.
Indirizzo: Via Borgo Pescatori.
TROVA LA CASA PERFETTA PER IL TUO SOGGIORNO A TRICASE PORTO E SANTA MARIA DI LEUCA
Non può mancare una menzione a Leuca, la punta meridionale della Puglia.
Qui abbiamo, tra i migliori luoghi in cui la tradizione culinaria incontra la bellezza dei luoghi, l’Osteria Terra Masci.
Muretti a secco, verde, piccole barche antiche tra i tavoli in legno, sotto un pergolato suggestivo. Tra i piatti più amati dai golosi avventori, spaghettoni con pescatrice, gamberetti, pangrattato e peperone verde.
PS Castrignano, Marina di Leuca.
E tu, preferisci i piatti tradizionali o le sperimentazioni? Noi ti suggeriamo entrambe le strade.