Ciceri e Tria? Che cosa è? Una cosa che si mangia?
La risposta è sì, si mangia ed è un piatto molto buono. Tra i cibi più citati dai viaggiatori soddisfatti in terre salentine, si tratta di una ricetta gustosa e all’apparenza semplice ma che, per raggiungere il suo livello più elevato, necessita di ingredienti e modalità di preparazione specifici.
Ciceri e Tria si trova in quasi tutte le trattorie del Salento, in alcune a seconda della stagionalità degli ingredienti principali (i ceci).
Di che cosa si tratta?
Scendendo nel dettaglio, Ciceri e Tria è un piatto a base di pasta fresca senza uova, con farina, semola rimacinata, acqua e olio d’oliva. Questa viene in gran parte lessata e in parte fritta, e condita con i ceci, elemento comune (o meglio, una nella miriade di elementi comuni) con la cucina araba. Di fatto, dall’arabo “ittrya” ovvero pasta fritta (o secca), deriva la parola “tria”, che in dialetto locale si pronuncia con la “h” tra a T e la R, arrotolando la lingua (bambini, non fatelo da casa).
Il piatto è molto antico: già Orazio ne scriveva nel 35 a.c., non certo in un blog di cucina di altri tempi (anche se Orazio sarebbe stato un ottimo blogger), bensì nelle sue Satire.
“inde domum me/ad porri et ciceris refero laganique catrium”
quindi torno a casa, alla mia scodella di ceci, porri e pasta […]
Ma veniamo al dunque: dove è possibile mangiare un buon piatto di Ciceri e Tria?
La scelta non è affatto semplice, dal momento che è un piatto insito nelle tradizioni locali e ogni cuoco o cuoca ha una nonna o un nonno che ha tramandato la ricetta.
Per oggi ti daremo i nomi di alcuni luoghi che hanno soddisfatto molti viaggiatori accolti presso le nostre case nel Salento, e seguendo i consigli VISUAL di travel instagrammer oppure spiando attraverso Instagram in casa di pugliesi che si sono cimentati con questa ricetta.
Ma saremmo felicissimi di avere anche altre indicazioni e suggerimenti da altri viaggiatori golosi e soddisfatti!
La porta antica, a Sternatia
La porta antica è un ristorante-trattoria situato nella zona antica del paese di Sternatìa e quindi una tappa consigliata alla fine di una mattinata a zonzo tra le viuzze antiche.
La cucina si distingue soprattutto per la qualità dei piatti a base di pesce ma, tra le varianti di terra, i Ciceri e Tria eccellono.
La Vecchia Osteria, a Lecce
Molto apprezzata e ben commentata dai viaggiatori di TripAdvisor, questa osteria, molto accogliente, nei periodi più freddi dell’anno tiene acceso il camino, rendendo l’ambiente ancora più intimo e casalingo. Il posto è anche molto amato dai leccesi.
Torre Casciani, a Ugento
Andando verso il bellissimo litorale ugentino, a due chilometri dal mare si trova Torre Casciani, una masseria che si sviluppa intorno a una torre del Cinquecento. Citata anche dal Sole 24Ore per la sua cucina, questo posto è un misto di profumi della vegetazione locale, che fanno già venire appetito. Molto apprezzato anche per la freschezza e la bontà delle materie prime di stagione e a km zero.
A casa tu Martinu, a Taviano
Non sono solo i nostri Ciceri e Tria la specialità del posto! Consigliamo di fare un giro nella bella Taviano e quindi di fermarvi in questo bel ristorante e saziarvi con un misto di piatti della tradizione locale, provando anche polpette di melanzane, maccheroni d’orzo, pittule, fave e cicorie, il dolce spumone e naturalmente del buon vino della casa.
E tu, che cosa suggeriresti? Hai mai provato i Ciceri e Tria?