La Puglia è nota per le sue bellezze naturali, tra mare e macchia mediterranea. Ma anche per la bellezza delle sue principali città e cittadine, e per le loro caratteristiche di architettura antica e rielaborazioni moderne.
Oggi ti portiamo in viaggio in tre piccoli borghi da visitare nel tuo itinerario più a sud della Puglia, per chi ama la calma e la bellezza e le cose più caratteristiche di ogni territorio.
Borgo Specchia
Gli appassionati di borghi italiani forse ne hanno già sentito parlare, dal momento che il centro storico (o borgo antico) di Specchia è stato diverse volte annoverato tra i più belli d’Italia.
Le sue stradine chiuse al traffico che si alternano a rampe di scale cingono un centro storico ricco di corti, scorci chiari in cui la gente sviluppa la sua quotidianità in uno spirito di comunità e condivisione.
Il castello Risolo e l’area che lo spalleggia sono di certo le aree più suggestive e magiche. Tra coni di luce, campane e odori delle cucine private che escono dalle finestre semichiuse, il visitatore si sente un po’ ospite un po’ prigioniero di un incantesimo.
L’area circostante Specchia è anche molto apprezzata dagli amanti di architettura rurale, grazie alla presenza di bellissimi casolari ristrutturati.
Castro
Il borgo di Castro è un mélange di bellezza architettonica e peculiarità ambientale che circonda la zona abitata.
Diviso in Castro Marina, dove è situato l’antico porto e Castro Superiore, posizionata su una collina in una location panoramica bellissima. Alla bellezza storico architettonica di presenze quali il Castello e la Cattedrale, che padroneggiano nella parte alta della città, si unisce l’atmosfera del porto e dei suoi pescatori, dove l’energia giovane delle nuove generazioni incontra la maestria e la pazienza degli anziani e delle loro reti.
Cisternino
Nel brindisino, Cisternino non è solo un borgo molto amato dagli intenditori di carne e arrosti, specialità locali, ma anche un luogo la cui geografia particolare è composta di chianche, viuzze strette, archi e sottopassi.
In questi percorsi si allacciano odori e voci di un paese tranquillo, protetto da una torre e una chiesa che si affacciano sulla piazza centrale. I palazzi nobiliari come il Palazzo del Governatore, dall’elegante prospetto a triplice balconata, i palazzi della famiglia Pepe e della famiglia Cenci e il Palazzo Vescovile, danno al luogo quel senso di antica nobiltà.
Hai mai visitato uno di questi luoghi?
