Scopriamo cosa fare a Santa Maria al Bagno, cosa vedere e come godere al meglio di questo piccolo gioiello sulla costa salentina
Hai mai sentito parlare di Santa Maria al Bagno? Se sei un’habitué del Salento e delle sue coste più belle, molto probabilmente sì.
Santa Maria al Bagno è una località di mare, ricca di fascino e che offre molto in termini di attività interessanti, tra passeggiate, attività culturali, esplorazione delle sue aree naturali e costiere.
Frazione di Nardò, in estate si popola di salentini affezionati a questo tratto di costa, di viaggiatori di passaggio e di turisti che ritornano, stregati dalla pace e al contempo vitalità di questo luogo.
Conosciamolo meglio con alcune attività consigliate a chi capita a Santa Maria al Bagno per la prima volta o per chi ancora non la conosce bene.
Qu, trovi alcune delle nostre soluzioni e accommodation di charme in questa bellissima zona
Passeggiata lungo via Emanuele Filiberto
In stile piccola « promenade », il corso costiero di via via Emanuele Filiberto è un luogo ideale per bellissime passeggiate e corsette mattutine.
Qui puoi respirare aria di mare, freschezza e sentire gli odori di pane, dolci e cibo in preparazione nelle varie fasi del giorno dai locali di tutti i tipi affacciati sulla costa.
FIno alla rotonda, luogo dal quale accedere alla spiaggia cittadina.
Prendere il sole nella spiaggia di Santa Maria al Bagno
Questa di Santa Maria al Bagno è parte della bellissima e caratteristica costa scogliosa del lungo litorale salentino.
Tuttavia non mancano, in zona e in città, pezzetti di spiaggia, come la « Spiaggia di Santa Maria al Bagno », cui si unisce la scelta, lungo il la costa, di altri piccoli stabilimenti privati.
Assaggiare un dolce salentino nei bar e pasticcerie lungo il mare
Il tragitto in quest’area di passeggio e passaggio offre molto in termini di ristorazione: da locali in cui il pesce fresco è un must a pranzo e cena a bar e pasticcerie storiche in cui assaggiare i dolci della tradizionale colazione salentina (pastcciotto, brioches, rustico per chi ama il salato) o ottimi gelati con ingredienti freschi.
Visita e attività all’Acquario del Salento
L’acquario del Salento, a Santa Maria al Bagno (Via Cesare Augusto, 7) è un museo del mare e della costa salentina, un museo « vivo » dove è possibile vedere e conoscere il mare e i suoi tesori di flora fauna.
Il museo organizza anche trekking, passeggiate culturali sulla costa e molte altre attività che di certo piaceranno a bambini e adulti.
Museo della storia e dell’accoglienza
Un dato storico del Salento e soprattutto delle sue aree costiere che viene poco raccontato è la sua storia di accoglienza di moltissimi profughi ebrei, principalmente ma non esclusivamente, di provenienza balcanica, seguiti alle persecuzioni naziste e successive alla liberazione.
Qui a Santa Maria al Bagno, nel 2009 è stato inaugurato Il Museo della Memoria e dell’Accoglienza, che contiene oltre a foto e testimonianze della diaspora ebraica verso il Salento, anche i Murales di Zvi Miller.
Gita tra le ville eclettiche di inizi Novecento
Una caratteristica architettonica territoriale nel Salento che non tutti conoscono è la presenza di molte ville « eclettiche », in stile liberty e art nouveau di inizio Novecento.
Sono state definite « esercizi di stile architettonico », di un’epoca in cui la borghesia benestante imitava la nobiltà e faceva edificare palazzi ricchi di estro, dimostrazione di un momento di forte ottimismo e espressione di una nuova epoca.
Puoi trovarne circa quaranta bellissime ville eclettiche nella località « Cenate », area che unisce Nardò a Santa Maria al Bagno; tra queste non possiamo non nominare Villa del Vescovo e villa Taverna, la neogotica villa Saetta, la liberty Villa del Prete.
Se vuoi cercare le ville liberty più belle del Salento, passa anche da Santa Maria di Leuca .
Cosa fare la sera a Santa Maria al Bagno
Trascorrere una serata alle Quattro Colonne
Quelle note in tutto il Salento come le Quattro Colonne di Santa Maria al Bagno sono in realtà i resti di una fortificazione che serviva per proteggere la costa e l’accesso ad una sorgente di acqua dolce, ai tempi dei predoni e degli attacchi via mare.
Ai tempi a cavallo tra le due guerre era ancora possibile vedere parte delle fortificazione, in rovina.
Oggi le « Quattro Colonne » sono parte di un complesso di pub e ristorante con serate anche di musica dal vivo ed eventi; negli anni Ottanta e Novanta questo era uno dei luoghi in cui venivano ospitati i concerti di importanti star internazionali e italiane.
Un salto dalla « sorella » Santa Caterina
Così vicina che molte persone amano arrivarci in bici, Santa Caterina è un’altra bellissima e caratteristica località balneare, come Santa Maria al Bagno abitata anche in inverno ma che vive di vigore e luce soprattutto nella bella stagione.
Sono così vicine e complementari da essere percepite dai locali quasi come un tutt’uno, non è possibile vivere un soggiorno a Santa Mara al Bagno senza visitare e fare una passeggiata o prendere un caffè, un gelato, una granita a Santa Caterina.